La cantina

La nostra cantina (via Nazionale n.10/A) è situata a circa 300 metri dall’abitazione di via Nazionale n.7.
E’ composta da quattro ampi locali al piano terra: il primo è adibito alla vinificazione ed al primo invecchiamento in acciaio, un altro svolge funzione di cantina per il prodotto già imbottigliato, un terzo viene utilizzato come barriqueria e l’ultimo funge da locale vendita.

Al piano primo si trova un accogliente sala per le degustazioni e manifestazioni.

I vigneti

Sia quelli nel Comune di Briona che quelli nel Comune di Ghemme e di Sizzano sono situati in posizione collinare ad un’altitudine di circa 260 mt s.l.m. Il terreno, di natura argillosa, è caratterizzato da pietre e ciottoli che riducono la vigoria della pianta favorendo la qualità del frutto. La densità d’impianto elevata garantisce basse rese di produzione d’uva per pianta e le tecniche colturali sono mirate al rispetto dell’ambiente e della qualità del prodotto. Gran parte del lavoro in vigneto è manuale, costantemente mirato ad ottenere i migliori grappoli d’uva con il giusto grado di maturazione. La selezione delle uve è molto severa e prevede l’eliminazione anche consistente di grappoli durante l’estate fino a pochi giorni dalla raccolta. La vendemmia è effettuata manualmente,  in cassette, con rigorosa cernita dell’uva. La pigiatura è immediata, dopo poche ore dalla raccolta, in modo da mantenere la massima fragranza del frutto, ricco di aromi e caratteristico del nostro territorio.

La nostra scelta di diventare viticoltori nelle colline orientali del Piemonte non è stata casuale ma ragionata, seppur in parte dettata dal cuore. La nostra famiglia è originaria del nord Piemonte, zona in cui si ottengono da secoli uve pregiate che danno vita ad alcune delle più nobili DOC e DOCG regionali. Si tratta di un territorio caratterizzato da suoli di origine morenica, formati su materiale di recente erosione depositatisi ai piedi dei pendii e nei fondi valle. Il terreno particolarmente ricco di sali minerali e le estati relativamente fresche e piovose permettono alla pianta di esprimere al meglio le proprie potenzialità producendo uve di ottima qualità e dalle caratteristiche di colore, profumo e sapore uniche. Qui il Nebbiolo, vitigno principe in Piemonte, riesce a dare il meglio di sé. Agli aromi ed ai profumi che lo contraddistinguono si aggiunge un colore intenso e duraturo che è tipico solo dei Nebbioli di qualità. Il principe dei vitigni piemontesi è affiancato da altre pregiate varietà regionali quali Barbera, Vespolina ed Uva rara dalle quali otteniamo i nostri vini rossi. La nostra scelta è stata da sempre quella di valorizzare le varietà autoctone, esaltando così le tradizioni di una terra che ha sempre fatto del vino il suo elemento di maggior pregio. Quest’attenzione verso il passato non ci impedisce però di interpretare anche in chiave moderna l’attività vitivinicola: abbandonato il “maggiorino”, tipica forma di coltura locale, caratterizzata da una grande quantità d’uva a discapito della qualità, ci si è orientati verso filari a spalliera con gestione della chioma con potatura a Guyot ed inerbimento costante dell’interfilare. Le limitate dimensioni aziendali, circa 9 ettari, ci permettono di affiancare alle lavorazioni meccaniche una gestione manuale di alcune fasi delicate (diradamenti, potature verde) che vengono programmate sotto l’attenta guida di un agronomo consulente aziendale. Questa gestione del vigneto, moderna e rispettosa dell’ambiente, si completa con la realizzazione dei necessari trattamenti antiparassitari che sono effettuati seguendo principi di “lotta guidata”, utilizzando tecniche ecocompatibili e prodotti rispettosi dell’ambiente. Il tutto condito da un elemento senza il quale anche l’impresa più semplice diventa ardua: la passione.